venerdì 31 dicembre 2010

Andare Oltre

Sono giorni pieni, in cui cerchiamo di stare all'aria aperta il più possibile, sulla neve, in città, con amici e parenti...fuori a goderci il cielo sereno ed il freddo pungente reso amabile dal sole invernale.
Quando siamo in casa, mentre noi grandi sbrighiamo faccende, le Uvette giocano, trovando tra loro una complicità speciale, fatta di confronti, litigi e risate, mostrando ognuna la propria personalità, ponendo regole e cercando compromessi...
Giorni in cui hanno a disposizione molti giochi nuovi portati da Gesù Bambino, ma alla fine è la Fantasia la miglior compagna d'avventure! Questa mattina, nascosta un pochino, ho assistito ad una scenetta meravigliosa. I nostri divanetti si sono trasformati in un'enorme barca, dove si sono portate a bordo un sacco di cose, i loro bambolotti, delle coperte calde, dei morbidi cuscini....
"Vieni Uvetta sali, adesso partiamo da Bologna Famoso il porto di Bologna!!! e andiamo fino in Inghilterra!"
"Fla e Macco?" (Fra e Marco?)
" No, la Fra e Marco sono qui in questi giorni, andiamo dopo da loro! Guarda il mare...attenta a non cadere!"
"Gande male Uva! Anche io gande!" ( Grande mare Uva, anche io grande!)
" Sì grande, enorme, adesso getta l'ancora e guida un po' tu che io vado a fare la pipì!"
La Fantasia senza confini, la capacità di vedere al di là senza lasciarsi intimorire da nulla e nessuno, la voglia di creare e di amare le piccole grandi cose... anche oggi mi hanno insegnato qualcosa!!!

lunedì 27 dicembre 2010

Natale

Vivere la magia del Natale attraverso i loro occhi è stato davvero stupendo! I preparativi, l'attesa, l'arrivo...con serenità, armonia! Ora ci godiamo qualche giorno di vacanza, pensando ai buoni propositi da fissare per l'anno che è alle porte e ringraziando per tutte le cose belle successe in questo che sta terminando... Auguri di cuore a tutti.

giovedì 23 dicembre 2010

Sorpresa Sci...volosa!

E' stato davvero sorprendente. Non credevamo che si mostrasse così entusiasta, ed invece quando ha indossato gli sci Uva era veramente contenta.
La cosa ancora più stupefacente è che ha trovato subito l'equilibrio, e via, senza paura, solo con la voglia di provare e

soprattutto di divertirsi... che era l'obiettivo più grande per tutti, anche mio, che sto imparando con lei! A dire il vero qualcuno di arrabbiato c'era: Uvetta che per tutto il giorno non ha smesso di ripetere: "Anche io sci!"... ma si rifarà più avanti! Ora sappiamo che le vacanze di Natale saranno ancora più speciali tra slitta e sci!!!

lunedì 20 dicembre 2010

Belle nuove!

Lui è un amichetto di Uva da sempre, hanno un mese di differenza, sono cresciuti e stanno crescendo insieme, giocando e confrontandosi, litigando e cercandosi nuovamente. Lui le insegna a giocare ai cavalieri impugnando spade e lei gli spiega come vestire bambolotti e a coprirli bene perchè non prendano freddo. I suoi genitori sono amici speciali, con cui è scattata l'intesa immediata. Ieri è diventato fratello maggiore e noi con emozione accogliamo questa nuova amichetta, con tutto l'affetto che possiamo!!! Ben arrivata Ilaria!!!

lunedì 13 dicembre 2010

Ospiti speciali

Ieri sera siamo stati tutti e quattro alla "strozega"... le Uvette hanno trascinato i loro barattoli di latta lungo tutto il paese, perchè Lei ed il suo simpatico e fedele amico potessero sentire il forte rumore, affinchè fosse un richiamo. Tanti bimbi, tutti insieme, infreddoliti ed emozionati... e poi è comparsa, accompagnata dal suo asinello, a distribuire, ad ogni piccolo, mandarini e qualche caramella. Le nanette erano estasiate di vedere S. Lucia e anche l'asino ha fatto il suo bell'effetto!
A casa la sera abbiamo apparecchiato la tavola nell'attesa che questi ospiti speciali facessero tappa anche da noi, durante la notte. Abbiamo messo farina gialla e sale grosso nei piatti, riempito un bicchiere di acqua fresca e lasciato un cioccolatino, di quelli super buoni, a portata.
Addormentarsi non è stato facile: Uva ci ha chiamato un po' per assicurarsi che l'asino non entrasse proprio in casa e suggerendo che Santa Lucia cercasse il tavolo un po' a tentoni, invece che portando in cucina quell'animale grosso ( ok, siamo certi che da grande non farà proprio il veterinario e manco la pastorella!!!)
Questa mattina non è servito svegliarle... ci hanno pensato l'emozione e la sorpresa a farlo...erano rimaste solo poche tracce di farina e sale e i piatti erano pieni di doni!!!

venerdì 10 dicembre 2010

England!!!

Abbiamo volato sopra le nuvole, abbiamo guidato coraggiosamente a sinistra; abbiamo trovato gli amici splendidi e la loro casa accogliente. Abbiamo corso in parchi grandissimi con i laghetti ghiacciati e un sacco di agili scoiattoli; abbiamo visitato la casa delle farfalle di ogni forma e colore. Abbiamo visitato un castello e ci siamo trasformati in pincipi e principesse.
Abbiamo camminato in una città post industriale dotata di un' architettura spettacolare. Abbiamo mangiato cose buonissime, gustando sapori nuovi e salsette di ogni tipo; abbiamo fatto shopping, perchè i centri commerciali enormi esistono davvero. Abbiamo fatto dei bellissimi post cena tra adulti, fatti di chiacchiere, confronti risate e grosse quantità di gelato. Abbiamo imparato qualche parola nuova in inglese; abbiamo creato orsi partendo dalla semplice sagoma, abbiamo trovato la terra madre di Peppa Pig. Abbiamo approffitato del tanto tempo insieme per godere delle piccole cose, per stupirci davanti alle sorprese e alle novità, per fare qualche capriccio di troppo, per coccolarci un sacco! Abbiamo passato 5 giorni supermegasplendidi a Birmingham!
Grazie di cuore amici!

venerdì 3 dicembre 2010

Si vola!!!

Ho cercato di esere essenziale, ma con scarsi risultati...
Si parte e tutti siamo esaltati all'idea!!!

mercoledì 1 dicembre 2010

Neve, la neve!

Venerdì ha nevicato tanto (a dire il vero ha nevicato anche domenica e pure in questo momento stanno scendendo dei fiocconi grossi grossi) e sabato era una di quelle giornate da cartolina, con il cielo limpidissimo, le montagne imbiancate ed un sole che cercava di combattere il freddo pungente! Ci siamo alzati con una voglia matta di gita, di toccare la neve, di stare un po'insieme! Siamo arrivati in macchina fino a Bolzano e lì è iniziata l'avventura! Abbiamo preso la funivia del Renon, con le Uvette esaltate a guardare come si rimpicciolivano le case e le macchine mentre noi salivamo sempre più in alto, fino ad arrivare a Soprabolzano. Da qui una passeggiata semplice, immersa nel bianco, fermandosi a mangiare un panino su una panchina trovata lungo il tragitto baciata dal sole, e poi via fino a Collalbo. Passo lento, cercando di convincere Uva tra canti e giochi, a camminare fino in fondo! E poi? Si poteva tornare nello stesso modo, ma perchè farlo quando ad apettarci c'era un trenino pronto a riportarci alla partenza? Inutile dire che per le nanette è stata davvero un po'festa!!!

sabato 27 novembre 2010

A meno di un mese



Ci si comincia a preparare...manca meno di un mese...in poche parole è già qui!
Con materiale semplice, che avevo già in casa, mi sono inventata un lavoretto da fare con le Uvette per decorare l'albero di Natale.
Due cerchi di cartoncino bianco di dimensioni diverse tra loro per il corpo e la testa, due grani di pepe nero per gli occhi, del filo elettrico per il sorriso, due bottoni per abbellire un po', della stoffa colorata per il berretto e la sciarpina e molta attaccatutto!
Le nanette sono felici di provare, è bello vederle all'opera, con la voglia di fare, costruire e ottenere il risultato finale... A scuola tutte e due hanno iniziato a cantare i canti di Natale, stanno entrando nel clima e sono già emozionate... e poi qui nevica e la magia del Natale è già nell'aria!!!

lunedì 22 novembre 2010

Auguri

4 anni fa a quest'ora eravamo seduti ad un tavolo, a guardarci, consapevoli che era l'ultima cena veramente a due. Tra dolorini insistenti, risate e tremolii, pensavamo a quello che ci stava per succedere... emozione pura, quella che ancora oggi mi fa salire il nodo in gola.
Il corridoio lungo, la stanzetta dalle pareti rosa, le ostetriche dalle voci dolci, le ore lunghe, il dolore, l'attesa ed il desiderio crescente e come domani alle 11:21 il pianto più dolce, mescolato alle nostre lacrime di gioia...4 anni! Auguri Uva! Auguri amore grande!

venerdì 19 novembre 2010

Aria di festa


Domani mattina il parco sotto casa si colora di festa!!! Sta per arivare il compleanno di Uva e iniziano a scatenarsi emozioni!!!

martedì 16 novembre 2010

Gite mangerecce

Per tutta la settimana abbiamo un po' pensato a cosa fare durante il wk approfittando delle previsioni meteo favorevoli, ma è periodo di chiusura di molte malghette altoatesine e quindi abbiamo dovuto un pochino ingegnarci. Il Papo ha guardato una delle sue tante, ma tante cartine e ha deciso la meta del sabato. Abbiamo sentito qualche amico, a cui si sono aggiunti altri piacevoli amici e abbiamo creato una lunga carovana (9 adulti e 7 bimbi), per vagare nei boschi di Villandro con i piccoli che si rincorrevano per il loro "Prendi e scappa". Con poco cammino, ma tanta voglia di aria aperta ci siamo fermati in un pratone esposto al sole novembrino e abbiamo fatto un pic-nic e giocato davvero tanto. Il bello di vedere i nanetti inventarsi i giochi senza niente a disposizione, se non quello che la natura offriva, coinvolgendosi uno con l'altro, mettendo insieme le idee di tutti, ridendo, litigando e facendo pace. Non potevamo andarcene senza gustare una merenda a base di castagne, succhi di mela e sambuco al tepore di una stufa, poco lontana da lì!
E la domenica? Altra gita in compagnia dei nonni alla Schonrast, a mangiare bene e a far chiacchiere piacevoli, terminando la giornata mangereccia con merenda casalinga con gli altri nonni. Le Uvette stracoccolate da tutti e noi felici di aver fatto tante cose prima di questi giorni bigi e piovosi!

giovedì 11 novembre 2010

Piccola e tosta, molto tosta!

Domani 21 mesi, poco più di 80 cm, ormai non la peso più da un po', ma alla vista appare compatta, buffa, chiacchierona, indipendente, e direi parecchio coccola, ma tosta, tanto tosta. Uvetta ti guarda e tu sai già che sta pensando a cosa fare un nanosecondo dopo, perchè non sta ferma, perchè lei ama scovare cose belle da fare, deve giocare, saltare e ballare in ogni momento, provare i giochi dei grandi, seguire la sorella, imitarla. La sua frase preferita del momento è "da sola" e tu non puoi aiutarla in niente, perchè lei ci vuole provare e farlo e rifarlo senza arrendersi, finchè in qualche modo ci riesce. Ti sfida, vuole vedere se tu cedi, si impunta e fa capricci che sembrano durare un'eternità e dopo che ti sei arrabbiata e le hai spiegato che non si deve fare, ti coccola in modo ruffiano e ti conquista con un sorriso con il naso arricciato.
Oggi in macchina, rientrando dal nido, se ne è uscita con: " Io botte a Nicole"...
botte? Come botte?
Oh-oh...
Domani mi sa che è meglio se parlo con l'educatrice... tosta, tanto tosta!

domenica 7 novembre 2010

Chi set?

Avevo ancora il primo pancione, quando una saggia coppia sposata da molti anni ci parlò della mitica teoria del "Chi set?" (Chi sei?).
Tra cambi di pannolini, prime pappe, inserimenti a scuola, notti perse... è facile perdersi anche qualcos'altro: lo sguardo di chi hai scelto per la vita, la voglia di una cena di coppia, di passeggiare tenendosi per mano nel silenzio totale, di chiacchierare dei progetti futuri senza interruzioni. Il rischio è di trovarsi con i figli grandi, ormai autonomi e guardarsi chiedendosi: "Chi set?", perchè per troppi anni ci si è trascurati, perchè si è vissuto in funzione dei nanetti, che catturano amore, emozioni, testa, spazio ed energia, perchè ci si è considerati solo genitori e non marito e moglie.
E così, con un po' di sano egoismo, una volta ogni tanto si lasciano le Uvette ai superdisponibilissimi nonni (ne abbiamo 4 che non vedono l'ora di coccolarle e viziarle), per il nostro "Chi set?", per una serata, un cinema, una cena con gli amici... come venerdì da Leo, a mangiare cose prelibate e a fare chiacchiere con gli amici di sempre.

giovedì 4 novembre 2010

Bandus

Tante cose, giornate piene e alla fine mi sembra di fare niente, o di dimenticare cose importanti... tipo chiamare mia sorella per chiedere come sta il ragnetto, o comperare il latte... domani mattina yogurt... accipicchia!!!

martedì 2 novembre 2010

Si parte e si torna

Qualche giorno a disposizione e la voglia di partire che è sempre tanta, le valige preparate all'ultimo e come destinazione il paesino del Friuli dove è nato il nonno, dove il Papo ha passato le sue estati da bimbo... un paese fatto di ricordi e tanta storia, anche recente, ricostruito dalla voglia e dalla buona volontà degli abitanti dopo il terremoto del '76.
Le visite alla nonna bis, che abita, come dice Uva, nella casa dei nonni, dove accetta le carezze e i baci delle Uvette con una tenerezza quasi infantile, ma che ti accoglie ancora con la sua determinatezza costruita durante una vita che corre da 97 anni, che non sempre ti riconosce, ma che è sempre felice di sapere che qualcuno è arrivato per lei.
La gita oltre il confine, le corse in mezzo al parco, lungo il lago, a catturare i colori splendidi dell'autunno.
La giornata al mare, a mettere i piedini nella sabbia con il giaccone addosso, a respirare quella che non è più brezza, ma il freddo, a godere di quel mare d'inverno che "è un film in bianco e nero".
Il frico, la polenta e le castagne, le coccole, il poter vivere senza tempo perchè si è in vacanza... sono stati solo quattro giorni, ma ci sono serviti per staccare, a tal punto che questa mattina nessuno di noi voleva tornare ai ritmi di sempre... che fatica, poca voglia di lavoro e di scuola... per fortuna c'è stata la cena dalla Fra, che è tornata per qualche giorno e ce la godiamo un po'!



venerdì 29 ottobre 2010

Quanto manca?

Ho capito che nel mondo dei simpatici nanerottoli tutto ciò che fa parte del passato si traduce in "ieri", e tutto ciò che fa parte del futuro in "domani". E così, davanti alla domanda: "Mamma, quando compio 4 anni?" non è servito nulla rispondere "Fra meno di un mese!"
Uva mi ha rifatto la stessa domanda un sacco di volte, facendomi capire che non era lei a non capire, ma io che non mi
spiegavo nel modo giusto. Disastro!!! Fino a quando ho cercato di guardare la cosa dal suo punto di vista, semplice, concreto, immediato. E così, prendendo spunto dai calendari dell' avvento, ho creato qualcosa che l'aiuti a capire il passare dei giorni, il trascorrere dei suoi domani e ad aspettare con gioia e non più con "ansia" il suo compleanno.
"Così mamma saró una vera media di 4 anni alla scuola materna!"



Siamo in vacanza per qualche giorno così abbiamo già messo le crocette sui giorni di assenza!

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lunedì 25 ottobre 2010

Domenica d'autunno

Svegliarsi di domenica, guardare fuori e vedere un cielo plumbeo, non lasciarsi prendere dallo sconforto e realizzare la voglia di andare all'aria aperta. Vestire le Uvette a ciambella, fatte di strati caldi, facendo indossare loro i primi capi invernali ... cappelli, guanti e giacca da sci. Chiamare e accertarsi che in questo novembre un po' matto una delle nostre malghette preferite sia pronta ad accoglierci ( Schonrastalm, tra Aldino e Pietralba, raggiungibile da più parti, con itinerari più o meno lunghi) con la stufa a scaldarci e gli addobi a creare atmosfera. Poca macchina e poco cammino, visto il tempo incerto, ma il luccichio negli occhi delle bimbe che hanno potuto toccare la prima neve, vedere anatre selvatiche in un laghetto mezzo ghiacciato e mangiare un'ottima zuppa di orzo, buona quasi quanto quella della nonna bis.

martedì 19 ottobre 2010

Mani in pasta

In una sera in cui si ha voglia di fare qualcosa di speciale, ci si cimenta in qualcosa di semplice, che però piace sempre alle Uvette
E così
si scelgono gli ingredienti









ci si lecca un po' le dita








.
si mangia la nostra pizza




sabato 16 ottobre 2010

Ahi che male!!!

"Mamma, mi fa male l'ombelico!" Crampi, crampi, crampi.
Sento il dottore dei piccoli, di cui ho molta fiducia, che dice che è una forma virale e di non preoccuparsi, che passa! Ed invece... crampi, crampi, crampi! Vediamo il dottore dei piccoli, di cui ho sempre fiducia, che conferma l' ipotesi virus, dopo aver tastato la pancia! Sdrammatizzo, coccolo e, ahimè, mi arrabbio pure, credendo sia magari un capriccio, quando noto che il male compare solo la sera!
Ed invece... crampi, crampi, crampi! Alla faccia del dottore dei piccoli, andiamo in Pronto Soccorso, dove ci dicono che Uva ha un piccolo blocco intestinale e che per risolverlo deve fare quelle cose non simpatiche, tipo farsi sparare acqua in pancia per vie poco piacevoli! Lei coraggiosa si fa fare tutto e da due giorni sopporta il peggio.
Intanto, il papo ed io, dopo tre notti praticamente in bianco causa crampi, crampi, crampi, abbiamo le occhiaie così profonde che sembriamo due panda un po' tonti
!

domenica 10 ottobre 2010

Corri Papo, corri!

4 ore e 28 minuti - 42 km!!!
Si è allenato non poco... negli ultimi giorni ha dosato i carboidrati e le proteine, ha trovato l'assetto giusto rispetto all'abbigliamento e alle scarpe da indossare, ha capito come poter combattere le vesciche e i crampi... circa.
E così questa mattina è partito per la grande sfida.
Da parte mia mi sono resa conto dell'impresa solo oggi, nello spiegare alle nanette che si andava a fare il tifo per il loro Papo, che stava facendo una gara lunga, lunga.
Abbiamo aspettato all'arrivo e mi sono emozionata quando tra mille volti l'ho riconosciuto, accolto dal largo sorriso orgoglioso di suo padre, corridore da sempre e dalle Uvette felicissime, che sono saltate in pista e lo hanno accompagnato gli ultimi 15 metri di gara tenendolo stretto stretto!!!
Bravo Papo, bravo, ottimo risultato!!!



sabato 9 ottobre 2010

Il club

5 donne...
chi è sorella di una, chi è cugina dell'altra, chi è amica da sempre, chi lo è da meno, ma pur sempre amica...
La voglia di chiacchiere, di raccontarsi, di confrontarsi e di ridere un po'... il "club delle mamme", così ci siamo denominate, perchè in 5 contiamo 10 nanetti e alla fine sono loro spesso, insieme ai nostri compagni di vita, i protagonisti dei nostri discorsi.
Ieri sera ci siamo trovate davanti a tigelle, gnocco fritto e salumi strepitosi.
Serata davvero carina!

mercoledì 6 ottobre 2010

Manine creative

Domenica mattina nel bosco abbiamo catturato un po' di profumi e colori del Signor Autunno





E manine fantasiose

hanno creato un bellissimo collage

domenica 3 ottobre 2010

Eroe in casa

Si sa, che non tutti i periodi sono uguali e che cosa chiama cosa... e così dopo aver cambiato per forze maggiori l'automobile, anche il frigo ci ha tradito ed è dovuto intervenire l'omino smeg, che per compiere il suo dovere ci è costato parecchiotto, ma la cosa che mi ha ferito di più è stato il suo andarsene dicendo: "Comunque dopo 6-7 anni un po' tutti gli elettrodomestici cominciano a rompersi!". AHHHHHHH!!!
Giuro che in questi giorni ho avuto paura ad azionare qualsiasi cosa...i 6 - 7 anni in casa nostra stanno scadendo!!! Tutti sono stati comperati contemporaneamente!
Ed oggi è successo: la sua maledizione ha preso vita! La lavatrice ha dato segnali di cedimento!!!
Mi stava davvero per scendere la lacrima al pensiero di chiamare pure l'omino whirlpool ... un altro di quelli che solo perchè entrano in casa estraggono il libretto della fattura! E invece? Il papo si è attivato, tirando fuori quel camion di attrezzi che tiene rinchiuso nel ripostiglio ed iniziando a smontare lo smontabile, seminando pezzetti piccoli o grandi per tutto il bagno e creando delle pozzanghere di acqua stagna tamponate da asciugamani sparsi ovunque. Ho temuto quando ha detto: " Speriamo di riuscire a rimontare il tutto!", ma ho sperato che avesse giocato molto con i lego da piccolo per ricostruire tutto come in principio.
L'ho aiutato ed incoraggiato (mi son sforzata non poco in alcuni momenti), ma ce l'ha fatta. Il mio stenditoio questa sera profuma di pulito grazie a lui! Ad ognuno i sui eroi!!! Io oggi ho il mio!!!

venerdì 1 ottobre 2010

Il mostro cattivo

E' successo anche a lei! La nostra dolce e buffa Uvetta è stata catturata dal terribile mostro Capriccio, alleato dei nanetti dai 18 mesi in su e acerrimo nemico dei genitori. Così da un po' di tempo, nelle occasioni più varie, la piccoletta diventa paonazza, urla come Tarzan e batte i piedi ad una velocità tale che potrebbe gareggiare con un centometrista keniota alle olimpiadi.
E noi? Papo ed io attiviamo i vari metodi educativi (spiegarle le cose, metterla in un angolo da sola a pensare, anche se è piccola, ma almeno evitiamo di sentirla strillare per un po', non cedere...) quei metodi che, da manuale, dovrebbero avere degli ottimi risultati, ma di cui Uvetta sembra fregarsene altamente! Sappiamo che è precoce, ma noi iniziamo a temere il suo periodo adolescenziale!!!

mercoledì 29 settembre 2010

Pappamolle

Il bello è che mi ritengo pure una persona dinamica e, perchè no, anche sportiva. Tutti i WK vado a passeggiare in montagna, durante la settimana mi capita di andare a corricchiare, preferisco le scale agli ascensori, porto le borse della spesa fino al terzo piano...
Allora mi chiedo: perchè una, ed una sola ora di corso di ginnastica, mi sta facendo provare dolore in parti del mio corpo che fino a ieri non sapevo esistessero?

lunedì 27 settembre 2010

Ritrovi

L'occasione del compleanno di un amichetto per potersi ritrovare in molti a festeggiare, pranzando sotto un pergolato in mezzo ai filari di meli, godendosi la temperatura ormai autunnale.
Non è mancata l'ottima cucina, qualche buon bicchiere di vino e le chiacchiere con gente piacevole.
I bambini hanno corso, fatto volare aquiloni, hanno ascoltato storie e creato girotondi tutti insieme!
Domenica davvero piacevole!

sabato 25 settembre 2010

Tutto torna

Settembre. Periodo di raccolto. Il pensiero torna a molti anni fa, quando, con mia sorella ed i miei cugini si correva tra gli alberi carichi di mele nel campo del nonno. Così, mentre gli adulti raccoglievano con la frenesia e la voglia di finire in fretta, noi piccoli passavamo il tempo a giocare al fruttivendolo vendendo i fiori e le foglie raccolte nel prato, o a costruire tavoli enormi con le cassette di legno per poter fare la merenda tutti insieme...
Tutto passa, tutto corre veloce, ma tutto, prima o dopo torna...
E così ora siamo noi gli adulti che raccolgono con la frenesia e la voglia di finire in fretta e le Uvette, insieme ai cuginetti, inventano i giochi... preparano le pappe fatte di erbe del prato e cavalcano cavalli costruiti con le cassette di legno... Emozione vera!

mercoledì 22 settembre 2010

Pietre preziose 2

Con piccoli pezzi di mattonelle colorate...

mani e manine laboriose...

hanno creato, in cameretta, una bellissima cornice...



per appendere i disegni più belli!

martedì 21 settembre 2010

Assemblea condominiale

Tiriamo sempre a sorte, ma seconde me il Papo ha imparato a barare, perchè da un po' di tempo tocca sempre a me! E' stata una serata terribile! Siamo in otto e durante l'anno ci si saluta carinamente, ogni tanto ci scappa pure un "Come va?"... La fatidica sera invece, sembra che ognuno ti guardi per incenerirti, non si ride, si conversa con un tono di voce più profondo (anche se non c'è da discutere) e si parla di soldi attaccandosi ai singoli centesimi. Dopo due ore circa si esce e tutti accellerano il passo per non rischiare di incrociarsi sul pianerottolo! Terribile! Ma la cosa più terribile è che dal giorno dopo si ricomincia a salutarsi...
Ho deciso: l'anno prossimo, visto che sicuramente toccherà ancora a me andarci, porto torta e mosto... magari si alleggerisce un po' il clima, o almeno sgranocchio qualcosa che mi rende felice!!!

domenica 19 settembre 2010

Scampata bella!

Stavo preparando cena. Le uvette giocavano tranquille, almeno credevo. Uva parlava al suo telefono giocattolo. Ad un certo punto, dopo aver chiamato la nonna, la zia e qualche amichetta, la sento dire: " Pronto? Ambulanza?... Mia sorella ha messo in bocca un pezzo di plastica piccolo!"
AHHHHHHH!!!! Mi sono fiondata su Uvetta estraendole dalle fauci un pezzetto di cannuccia ( dove caspita l'ha trovato?) grandezza "otturatrachea". L'abbiamo scampata bella!
Conclusione: abbasso le cose piccole che sfuggono all'occhio umano delle mamme! Evviva Uva! Evviva il gioco simbolico!

sabato 18 settembre 2010

Peccati di gola

Sabato piovoso, tanto piovoso e quindi niente montagna, ma con la macchina nuova si è deciso lo stesso di inventarci una gitarella! Comodi e larghi, davvero tanto larghi, ci siamo infilati in autostrada, dove il Papo si è goduto cambio automatico e cruise control. Meta: Bolzano! Armati di ombrello, e le uvette pure di stivaletti per l'acqua, abbiamo semplicemente passeggiato sotto i portici e tra le viuzze, a vedere vetrine e ad assaporare i profumi di cibo che provenivano dalle mille bancarelle culinarie.
Non abbiamo resistito: in piedi, appoggiati al banco del baracchino, ci siamo pappati uno di quei super wurstel, accompagnato da pane croccante e soprattutto avendo a nostra completa disposizione barattoloni di senape, maionese e ketchup.
Per una volta, alla faccia dell'educazione alimentare, hanno favorito anche le nanette! Il fatto che si siano leccate le dita per le due ore successive ci fa pensare che abbiano apprezzato!

venerdì 17 settembre 2010

Shhhh!!! Parliamo sottovoce!

Alla ricerca dei personaggi preferiti, delle figure più belle, delle storie più avvincenti...

Nei pomeriggi uggiosi, come quello di oggi, ci capita di andare in biblioteca. Si entra e c'è un angolo dedicato ai più piccoli, con divanetti bassi e morbidi, un tavolino con delle seggioline e gli scaffali ad altezza nano carichi di libri stupendi dedicati a loro.
Uvetta si diverte a vagare tra un mobile e l'altro, tirando giù il maggior numero possibile di libri e arrampicandosi sulle sedie per mettersi comoda.
Uva, armata di tessera con stampato il suo nome, va alla ricerca dei suoi protagonisti preferiti (la Pimpa e Giulio Coniglio sono sempre in pole position), vuole che io le legga qualcosa e ascolta attenta. Infine sceglie quattro libricini e concede a sua sorella di prenderne uno, e non più di uno, per sè da portare a casa. E poi? E poi il Papo e la sottoscritta arrivano ad imparare le storie a memoria, perchè per un po' non si legge altro! Ma il bello è anche questo!






mercoledì 15 settembre 2010

Piccole, grandi cipolle!

E' inutile: secondo me le mezze stagioni esistono ancora, anche se molti dicono di no!!! Così tutti gli anni mi trovo in difficoltà con l'aspetto vestiti. Adesso che ci sono pure le Uvette da abbigliare ancora di più.
La mattina le faccio uscire pronte per incontrare la Regina del Polo Nord, con tanto di maniche lunghe, felpa e magari spolverino. Alla piccola, che in testa ha ancora quattro peli matti, che non le coprono le orecchie, le faccio pure indossare il berretto. E al pomeriggio? Quando vado a prenderle a scuola incontro i dromedari per strada... ci sono temperature da infradito, quindi inizio a togliere strati di vestiti per non farle evaporare per il caldo! Temo che non riusciremo a evitare tosse e raffreddore!

lunedì 13 settembre 2010

Ultimi tocchi d'estate

Ieri splendeva un fantastico sole settembrino e la voglia di godersi la mezza giornata libera a disposizione era davvero molta. Con i nonni, che al mattino ci hanno aiutato nella ricerca auto, qualche amico e amichetto, abbiamo improvvisato una gita riuscita davvero bene. Partiti da Montevaccino ci siamo avviati verso il rifugio Campel, chi a piedi, chi in passeggino, chi nello zaino portabimbo, in base ad età e forze.
Nel pratone del rifugio ci siamo fermati a fare merenda, qualche corsa per poi ripartire. Senza rifare la stessa strada siamo scesi a Villamontagna e rientrati a Martignano.
Come dice il Papo, questo è il bello di abitare in un posto, dove ti puoi infilare gli scarponcini sotto casa e godere di luoghi splendidi e aria buona senza fare strada in macchina per raggiungerli.
La voglia che l'estate non finisca c'è rimasta fino all'ultimo, a tal punto che abbiamo allungato serata invitando gli amici a cena da noi e tra un piatto di pasta fatto al volo, chiacchiere e giochi è arrivata l'ora delle nanne.



venerdì 10 settembre 2010

Donne e motori


Da qualche tempo ormai la mitica golf ci ha tradito e siamo ancora in fase decisiva sul da farsi. Le possibilità non sono molte: o si tenta di rianimarla, o la si riduce ad un cubo di lamiera ben compatto...Nel frattempo il Papo con bello, o cattivo tempo scorazza in sella alla vespetta. Noi donne, invece, ci zippiamo quotidianamente all'interno della piccola grande 600, detta anche scatoletta di tonno, dove è necessario parlare sottovoce per evitare il rimbombo e di cui l'aria condizionata naturale, ovvero i finestrini abbassati, ci sta facendo colare a tutte il naso.
Quindi, l'urgenza di ora è la macchina nuova! Il tutto si è trasformato, per me ed il Papo, nel passatempo del momento: guardiamo i siti che vendono auto, in strada andiamo alla ricerca dei modelli che ci piacciono per osservare interni ed esterni, si intavolano discorsi con protagoniste le quattro ruote.
Ed io, che fino a ieri a malapena riconoscevo la spia della riserva, sto imparando cose nuove. Cose che per molti comuni mortali sono banalità, ma non per me...cilindrate, cambi automatici, bifuel... mi sento ormai QUASI esperta...
Intanto domenica affrontiamo il viaggio della speranza, perchè forse abbiamo trovato ciò che fa per noi...vedremo!!!

mercoledì 8 settembre 2010

Posti di ritrovo.

Da qualche giorno le nanette passano un sacco di tempo in bagno. Uvetta ha deciso che ha un nuovo amico e per passare il tempo dice: "Pipì" e corre verso il vasino. Non sempre con buon risultato, ma sembra davvero esaltata dal provarci e dal mandare il tutto al mare e ai pesciolini vedendo l'acqua scorrere nel water. La cosa buffa è che in tutto questo pretende che la sorella la segua.
"Uva viei (vieni)...pipì!"
E Uva, che in queste cose è davvero paziente, a comando fa pipì, per incoraggiare sua sorella.
Questa sera, però anche lei ha perso la pazienza e ha detto alla piccoletta: " Crecerai Uvetta e imparerai a farla da sola quesa pipì!"
Mi sa che da domani si inventeranno un nuovo posto di ritrovo!

martedì 7 settembre 2010

Pietre preziose

Devo dire la verità ero un po' preoccupata quando arrivata in spiaggia non abbiamo trovato la sabbia, ma al suo posto tanti, tantissimi, piccoli sassolini...me l'avevano preannunciato, ma solo al momento dell'arrivo mi sono chiesta se per le nane sarebbe stato un problema non poter fare castelli e torri per quindici giorni. In realtà, come più volte avevo già potuto notare, i bimbi si adattano a quello che trovano, infatti Uva e Uvetta si sono divertite in mille altri modi. Hanno conosciuto un sacco di bimbi e hanno inventato mille giochi, oltre ad essere state moltissimo in ammollo tra le onde e l'acqua verde smeraldo (credetemi non esagero).
Uno dei passatempi è stato quello di raccogliere "pietre preziose": piccoli pezzi di vetro verde levigato dal mare. Tutti e quattro andavamo a caccia ogni giorno e le piccole erano diventate dei radar ad individuarne ovunque. Sembrava davvero che trovassero dei tesori tanto erano felici ogni volta che ne raccoglievano una!!!
Tornati a casa abbiamo azionato la fantasia e abbiamo creato dei lav
oretti. Uva ha voluto scrivere il nome della sua sezione alla scuola materna. E' stata bravissima, ha incollato con tantissima pazienza, ma soprattutto con molto entusiasmo di poter portare il lavoretto alle maestre. Il papo ha preparato un pesciolino per la scatolina delle cose belle che Uvetta ha portato al nido. L'abbiamo dovuta convincere che bisognava incollarle e non mangiarle...
Ne avanzano ancora molte, magari più
avanti ci si inventa ancora qualcosa.






lunedì 6 settembre 2010

Malga Cislon

Rientrati da 15 giorni spettacolari a San Nicola Arcella, un paesello calabrese stupendo, dove ci siamo dedicati al riposo e al buon cibo, ci è tornata la voglia di quattro passi in montagna. Abbiamo sentito la "Zianna", amica di sempre, mamma di Maddy e Bea, coetanee di Uva e Uvetta, che ha colto al volo l'idea gita.

Meta: Malga Cislon (40 minuti a piedi da Trodena, dove si trova facilmente parcheggio per le macchine). Un posto davvero carino, facilmente raggiungibile anche con il passeggino! La casetta è circondata da pratoni dove pascolano le mucche, e mentre mangi, oltre alla calorosa accoglienza dei proprietari, c'è anche quella delle gallinelle che scorazzano tra i tavoli.
Ieri c'era la festa della malga, con musica, bracciolata in mezzo al prato e scivolone gonfiabile.

Non vi dico la gioia di Uva e Maddy , che dopo aver camminato senza TROPPE lamentele, si sono trovate tutto questo all'arrivo. Hanno mangiato, ballato, si sono arrampicate e scivolate un sacco di volte sui gonfiabili e le sorelle piccole non si sono tirate indietro nel cercare di imitarle.

E' stato davvero bello...un fine vacanze proprio super...eh sì, perchè da oggi noi grandi si è rientrati in ufficio e le nanette a scuola! Sigh!!! Vabbeh ci rifaremo con le gite!

domenica 5 settembre 2010

Uva e Uvetta


Saranno le protagoniste di questo blog. Rispettivamente tre anni e mezzo (quattro a fine novembre) e 19 mesi (tra pochi giorni). La piccola ha iniziato a "sparlottare" e chiama sua sorella Uva. La grande ha decretato che se lei deve essere Uva, la nana deve essere Uvetta. A me e al Papo questi nomignoli piacciono un sacco e così, in modo tenero, le chiamiamo spesso in questo modo.
Siamo in quattro, più un pesciolino rosso, detto Quinto Elemento, e questo blog vuole raccontare un po' di noi, delle piccole, grandi cose che viviamo, delle avventure e delle gite che facciamo, delle cose semplici che affrontiamo, ma che per noi sono davvero speciali.
Senza pretese, solo con tanta voglia di raccontarsi...quindi... pronti, attenti, via!!!